Google accusata di distruggere “sistematicamente” le prove in un caso Antitrust

Google è una “potenza mondiale” nel mondo di internet e deve fare i conti con continui scandali a livello globale. L’ultimo di questi arriva dal Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti che ha accusato Alphabet, la società madre...

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Google è una “potenza mondiale” nel mondo di internet e deve fare i conti con continui scandali a livello globale. L’ultimo di questi arriva dal Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti che ha accusato Alphabet, la società madre di Google, di aver distrutto “sistematicamente” le prove legate alla causa antitrust che il governo degli Stati Uniti ha intentato contro l’attività di ricerca di proprietà della società. C’è da tener presente anche che dozzine di stati americani hanno fatto causa a Google per presunte violazioni dell’antitrust nel suo app store. Quindi il tema è caldo in questi ultimi giorni, per lo meno negli USA.

La causa antitrust del governo degli Stati Uniti contro Google Alphabet

L’istituzione ha chiesto questo giovedì a un giudice federale, in un deposito davanti a un tribunale federale di Washington, di sanzionare il gigante della tecnologia per la “cancellazione intenzionale e ripetuta di comunicazioni scritte“. In particolare, è accusata di non aver tempestivamente sospeso una policy che consentiva la cancellazione automatica e definitiva dei log delle chat dei propri dipendenti.

Secondo il documento, nel 2019 Google ha “falsamente” dichiarato alle autorità di aver sospeso la “cancellazione automatica” e di aver preservato le comunicazioni interne, come era tenuto a fare ai sensi di una norma del tribunale federale che disciplina i dati archiviati elettronicamente.

L’avvocato del Dipartimento di Giustizia USA Kenneth Dintzer nella presentazione:

La cancellazione quotidiana di documenti scritti da parte di Google ha danneggiato gli Stati Uniti privandoli di una ricca fonte di discussioni sincere tra i dirigenti di Google, inclusi potenziali testimoni del processo“.

Google smentisce le accuse

Da parte sua, la società ha smentito “con forza” le accuse in un comunicato citato da Reuters. Un portavoce ha affermato che i suoi team hanno “lavorato diligentemente per anni per rispondere a richieste e contenziosi”, aggiungendo che l’azienda ha “prodotto più di 4 milioni di documenti solo in questo caso e altri milioni per le autorità di regolamentazione di tutto il mondo”.

Questo caso antitrust è stato aperto nel 2020. All’epoca, il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti ha citato in giudizio Google per aver utilizzato tattiche illegali per preservare il suo dominio sulla ricerca su Internet. Il processo dovrebbe iniziare il prossimo settembre.