Coppa del mondo di rugby: attenzione ai biglietti falsi

Gli appassionati di rugby che sperano di vedere i loro beniamini nella World Cup 2015 di Rugby, che si terrà in Inghilterra il prossimo autunno, rischiano di cadere nella rete di rivenditori non autorizzati. Lo rivela la nuova ricerca condotta da MarkMonitor®,...

Gli appassionati di rugby che sperano di vedere i loro beniamini nella World Cup 2015 di Rugby, che si terrà in Inghilterra il prossimo autunno, rischiano di cadere nella rete di rivenditori non autorizzati. Lo rivela la nuova ricerca condotta da MarkMonitor®, azienda che si occupa della protezione del brand online, secondo la quale decine di migliaia di biglietti per le partite vengono venduti ufficiosamente. MarkMonitor ha identificato 79752 offerte di biglietti nei marketplace online, tutti inviati nel Regno Unito e in Europa. Nonostante i rigorosi termini e condizioni sui biglietti dettati dalla Rugby World Cup Limited (RWCL), i biglietti sono tuttora on-line mettendo i fan a rischio di essere allontanati dagli stadi e impossibilitati a godersi le partite che hanno pagato. RWCL dichiara che i biglietti possono essere acquistati solo da ER (England Rugby) 2015 tramite l’Official Ticketing Agent, dagli agenti autorizzati o tramite il sistema di rivendita dei biglietti ufficiale. I biglietti acquistati o ottenuti da qualsiasi altra fonte sono nulli e possono essere sequestrati o cancellati senza rimborso o risarcimento. I veri tifosi di rugby, che devono rivendere i biglietti ad altri tifosi nel caso non possano assistere all’evento, possono farlo attraverso il portale ufficiale della manifestazione. Jerome Sicard, Regional ManagerSouthern Europe di MarkMonitor, analizzerà ciò che l’azienda ha scoperto e come i risultati evidenziano la necessità, sia per i marchi che per il pubblico in generale, di essere a conoscenza dei pericoli che i truffatori online creano, soprattutto durante un evento mondiale di così alto profilo.