Il 5 luglio 2025 il bikini celebra 79 anni dalla sua prima apparizione pubblica. Dopo quasi otto decenni, il due pezzi rimane uno degli indumenti da spiaggia più amati, indossati e riconoscibili al mondo, simbolo intramontabile dell’estate al mare.
Nonostante il periodico ritorno in auge del costume intero, nessun capo ha saputo resistere al tempo come il bikini. Colorato, a vita alta, con inserti in pizzo o paillettes, in crochet o con la rafia, con laccetti, coppe push-up, sgambato o più coprente: il bikini si reinventa ogni estate, confermandosi un’icona di moda mare femminile.
Anche se già i Romani lo avevano immaginato – come mostrano i famosi mosaici della Villa Romana del Casale a Piazza Armerina, in Sicilia – la vera nascita del bikini risale al 1946, quando Louis Réard lo presentò ufficialmente a Parigi.
Il nome “bikini” fu ispirato all’atollo del Pacifico in cui pochi giorni prima gli Stati Uniti avevano condotto test nucleari. Réard paragonò l’impatto del suo costume a due pezzi a una bomba: rivoluzionario, provocatorio, indelebile. Per presentarlo al pubblico, fu costretto a ingaggiare una spogliarellista: nessuna modella osava indossare un capo tanto audace.
La storia del costume da bagno femminile inizia già nei primi del ‘900. Inizialmente si trattava di tuniche abbinate a pantaloni aderenti, ma col passare dei decenni le linee si fanno più snelle e meno coprenti. Negli anni ’20, grazie anche all’influenza di Hollywood, le donne iniziano a scoprire le gambe e la schiena.
Nel 1920 Coco Chanel introduce pantaloncini sopra il ginocchio e una maggiore attenzione all’abbronzatura, anticipando una nuova era della moda balneare.
Negli anni ’30 i costumi diventano più elastici e aderenti, segnando l’inizio di una trasformazione che culminerà nel 1946 con il debutto del bikini.
Negli anni ’50, le pin-up americane, con le loro forme morbide e i costumi a vita alta, celebrano il corpo femminile in modo nuovo: comodo, seducente, sicuro. Marilyn Monroe, Brigitte Bardot e Sophia Loren sono solo alcune delle dive che trasformano il bikini in un simbolo di sensualità.
Sofia Loren, in particolare, segna un momento storico per l’Italia vincendo nel 1950 il titolo di Miss Eleganza con un due pezzi in raso che fa scalpore.
Nel 1962, Ursula Andress nei panni della Bond girl Honey Ryder segna una svolta definitiva nella popolarità del bikini. Il suo celebre costume bianco con cintura entra nella storia del cinema e della moda, diventando un modello ancora oggi richiesto.
Negli anni ’70 nasce il fenomeno del bikini crochet, realizzato con tecniche artigianali che lo rendono unico e versatile. Si tratta di uno dei modelli più copiati e reinterpretati di sempre.
Gli anni ’80 vedono invece il trionfo del bikini sgambato, spesso accompagnato da top a triangolo mini. L’immagine di Cindy Crawford con bikini a stelle e strisce è una delle più iconiche del decennio.
Con l’arrivo della serie Baywatch, negli anni ’90 torna in auge il costume intero, rigorosamente rosso fuoco, aderente e ultra-sgambato. Pamela Anderson, nei panni della bagnina, diventa il volto di una nuova estetica da spiaggia.
Nel 2025, il bikini non conosce crisi. La parola d’ordine è libertà di espressione. Il panorama della moda mare è ricco e sfaccettato: dai micro-bikini ai modelli a vita alta, dal trikini al costume intero, tutto è permesso.
Le tendenze non sono più imposte: si mescolano colori, forme, tessuti e stili, creando outfit sempre nuovi, capaci di adattarsi alle esigenze di ogni donna. Lo stile spazia dal minimal allo sporty chic, offrendo una varietà di proposte che rendono ogni bikini un capo unico da indossare e reinventare.
Perché la Cassazione riduce il risarcimento per i parenti di una vittima di incidente? Qual…
La Corte d'Appello di Torino ha sancito l'ammissibilità dell'azione collettiva promossa da Codacons, Adusbef e…
La Cina blocca OnlyFans: Un'azione contro la "decadenza morale occidentale" Perché la Cina ha deciso…
Questa mattina, un episodio drammatico ha scosso la città di Brindisi: una sostanza bituminosa, probabilmente…
Le autorità francesi hanno avviato un'indagine penale di natura politica nei confronti di X, la…
La Corte Costituzionale ha stabilito che l'articolo che limita il congedo di paternità obbligatorio al…
This website uses cookies.