Robert F. Kennedy Jr. accusa il Dipartimento della Salute USA: “Coinvolto nel traffico di minori sotto l’Amministrazione Biden”

Washington – Il Dipartimento della Salute e dei Servizi Umani degli Stati Uniti (HHS) è stato al centro di gravi accuse da parte del suo attuale direttore, Robert F. Kennedy Jr., che ha denunciato un coinvolgimento diretto dell’agenzia nel traffico di minori a fini sessuali e di sfruttamento durante l’amministrazione del presidente Joe Biden.

Kennedy Jr., intervenuto durante una riunione del gabinetto della Casa Bianca, ha dichiarato: “Abbiamo interrotto il ruolo dell’HHS come principale esecutore del traffico di bambini in questo Paese. Durante il mandato Biden, il Dipartimento è diventato un collaboratore nel traffico di minori, con fini sessuali e di schiavitù”. L’attuale leadership dell’agenzia, ha proseguito, sta ora lavorando “in modo molto aggressivo per rintracciare quei bambini”, specificando che circa 300.000 minori risultano “scomparsi” sotto la precedente gestione.

Allarme per i minori migranti non accompagnati

Le dichiarazioni di Kennedy Jr. si inseriscono in un contesto di crescente allarme riguardo alla gestione dei minori migranti non accompagnati. In un’intervista rilasciata nel dicembre 2024 alla rivista Time, l’ex presidente Donald Trump ha sostenuto che l’amministrazione democratica abbia perso le tracce di 325.000 bambini migranti entrati negli Stati Uniti senza la presenza di adulti. Trump ha affermato che molti di questi minori sono stati vittime di tratta, sono diventati schiavi sessuali o sono deceduti: “Quello che io farò sarà cercarli e restituirli ai loro genitori”, ha promesso, illustrando i suoi obiettivi per una futura politica migratoria.

A confermare le preoccupazioni, un rapporto pubblicato nell’agosto 2024 dall’Ufficio dell’Ispettore Generale del Dipartimento per la Sicurezza Interna (DHS) ha rivelato dati preoccupanti. Secondo il documento, 32.000 minori non accompagnati hanno mancato di presentarsi alle udienze delle corti per l’immigrazione tra il 2019 e maggio 2024, mentre altri 291.000 non hanno ricevuto alcuna notifica giudiziaria. Il rapporto conclude che questi giovani sono “a rischio elevato di tratta, sfruttamento o lavoro forzato”.

Focus sulla sicurezza e rintracciamento dei minori scomparsi

Le rivelazioni e i dati ufficiali rilanciati in questi mesi hanno alimentato il dibattito politico sulla gestione dell’immigrazione minorile negli Stati Uniti e sulla necessità di rafforzare i controlli e le tutele per i bambini in condizioni di vulnerabilità. L’HHS, ora sotto la guida di Kennedy Jr., ha dichiarato di essere impegnato in una vasta operazione di rintracciamento dei minori scomparsi e nella revisione delle procedure di affidamento.

Le accuse e i numeri evidenziati sollevano interrogativi urgenti sulla trasparenza delle istituzioni federali e sull’efficacia dei programmi di protezione dei minori, evidenziando l’importanza di strategie coordinate per contrastare il traffico di esseri umani e proteggere i diritti dei più vulnerabili.