Le Fotocamere Reflex cesseranno di esistere?
A poco a poco, le fotocamere reflex iniziano a piegarsi in ginocchio e sono in via di estinzione. I nuovi tempi hanno portato nuove tecnologie che consentono una fotografia di qualità senza la necessità di attrezzature così costose e, a volte, scomode...
A poco a poco, le fotocamere reflex iniziano a piegarsi in ginocchio e sono in via di estinzione. I nuovi tempi hanno portato nuove tecnologie che consentono una fotografia di qualità senza la necessità di attrezzature così costose e, a volte, scomode in confronto.
Le fotocamere si sono evolute a passi da gigante ed è questione di tempo prima che un tipo di fotocamera prevalga sugli altri, soprattutto se il suo processo di fabbricazione è più economico e offre buoni risultati. Ecco perché la mirrorless sta prevalendo sulla reflex.
Addio alle fotocamere reflex
Il 2022 è l’anno della fine per le fotocamere che hanno dominato il mondo della fotografia professionale per più tempo dei telemetri. Canon ha annunciato a fine 2021 che la EOS 1Dx Mark III sarebbe stata l’ultima reflex professionale del brand, Sony non le aveva nemmeno in catalogo da un po’ e ora è proprio Nikon che ha deciso di ritirarsi da questa reflex (Single Lens Reflex).
L’ultima reflex digitale Canon
Le fotocamere reflex Nikon sono ampiamente utilizzate dai fotografi professionisti da oltre 60 anni. Da giugno 2020, quando Nikon ha lanciato la sua SLR D6 di punta, non sono stati rilasciati nuovi modelli SLR e ora è il momento di cessare lo sviluppo di fotocamere digitali compatte.
D’ora in poi, Nikon, che è stato il secondo produttore di SLR dopo Canon, intende concentrarsi sulle fotocamere digitali mirrorless, ma continuerà la produzione e la distribuzione dei modelli SLR esistenti.
Al loro posto prenderanno il posto le fotocamere mirrorless e i cellulari
Le fotocamere mirrorless hanno un sistema di visualizzazione diverso e utilizzano sensori di immagine che convertono la luce in segnali elettrici. Come le reflex, possono accettare obiettivi intercambiabili che offrono una portata molto più ampia rispetto alle lunghezze focali fisse utilizzate sulla maggior parte delle fotocamere degli smartphone.
Nikon z9 mirrorless
La Nikon Z9 è un ottimo esempio di cosa possono fare questi tipi di fotocamere, come scattare 120 immagini al secondo, più di dieci volte più velocemente della maggior parte delle reflex e senza l’usura dell’otturatore durante il movimento. Con mirini migliorati e meno ritardo, un’elaborazione delle immagini più rapida aiuta i fotografi in situazioni in rapido movimento.
Inoltre, le soluzioni software e di intelligenza artificiale forniscono il riconoscimento facciale e pupillare. Possono anche identificare animali, veicoli e oggetti.
Già nel 2020, le spedizioni di fotocamere mirrorless hanno superato per la prima volta le reflex, con 2,93 milioni e 2,37 milioni di unità spedite rispettivamente, secondo la Japan Camera and Imaging Products Association. Per lo stesso marchio Nikon, rappresentano già la metà delle entrate derivanti dal business dei prodotti di imaging, rispetto al 30% delle reflex.