Il produttore di inchiostri per tatuaggi Sierra Stain, con sede in Nevada, ha recentemente ritirato tre dei suoi prodotti della linea “Bloodline”. Questo richiamo è stato emesso dopo che i test hanno rivelato che questi inchiostri contenevano elevate concentrazioni di batteri potenzialmente dannosi per la salute dei consumatori, come segnalato dalla Food and Drug Administration (FDA).
Sierra Stain e Bloodline hanno cessato la produzione di questi inchiostri. Si raccomanda ai tatuatori e ai rivenditori di evitare l’uso e la vendita dei rimanenti inchiostri Carolina Blue, All Purpose Black e UV China Pink, e di smaltire in sicurezza le scorte esistenti.
L’annuncio del richiamo specifica che non sono stati segnalati casi ufficiali di malattie correlate a questi inchiostri. Tuttavia, i sintomi di infezioni della pelle, come eruzioni cutanee e lesioni, possono essere difficili da diagnosticare e attribuire a una causa specifica.
Se un cliente sospetta che uno degli inchiostri Sierra Stain possa aver causato un problema di salute, è invitato a segnalare il caso al programma MedWatch della FDA. I test della FDA hanno scoperto che tutti e tre gli inchiostri erano contaminati da alte concentrazioni di microrganismi.
Il Carolina Blue è stato trovato contaminato da sei tipi di batteri: Citrobacter braakii, Citrobacter farmer, Pseudomonas fluorescens, Achromobacter xylosoxidans, Ochrobactrum anthropic e Cupriavidus pauculus. Questi batteri possono causare infezioni umane, inclusa sepsi e polmonite, soprattutto in individui con un sistema immunitario compromesso.
L’All Purpose Black conteneva alti livelli di batteri Acetobacter senegalensis, una specie nota per essere isolata dai mango in Senegal e utilizzata industrialmente nella produzione di aceto. L’UV China Pink conteneva due specie di microbi del suolo appartenenti al genere Curtobacterium. Le implicazioni per la salute di queste specie meno studiate sono ancora poco chiare.
A febbraio, uno studio ha scoperto che 45 dei 54 inchiostri per tatuaggi analizzati contenevano sostanze non elencate sull’etichetta, sollevando preoccupazioni circa potenziali minacce per la salute. Successivamente, a luglio, i ricercatori hanno rilevato che circa un terzo degli inchiostri per tatuaggi venduti negli Stati Uniti conteneva batteri. Anche se non tutti gli inchiostri sono indicati come causa di infezioni, esiste un rischio che merita ulteriori indagini.
È importante notare che tra lo 0,5 e il 6 percento delle persone tatuate può soffrire di infezioni microbiche. Tuttavia, stabilire se queste infezioni siano dovute agli inchiostri o a fattori come scarse norme igieniche e cure post-tatuaggio può essere difficile. Alcune infezioni possono causare cicatrici permanenti, sottolineando l’importanza di scegliere ambienti di tatuaggio sicuri e professionali. I clienti dovrebbero prestare attenzione quando selezionano un artista per garantire la sicurezza del loro tatuaggio.
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