INGV Terremoti apre ai visitatori ad un anno dall’inizio della sequenza sismica di Amatrice-Visso-Norcia

ROMA – Giovedì 24 agosto alle 11.00, ad un anno dalla sequenza sismica di Amatrice-Visso-Norcia, l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV), in Via di Vigna Murata 605 a Roma, apre le porte al pubblico e ai giornalisti per presentare...

INGV Terremoti apre ai visitatori ad un anno dall’inizio della sequenza sismica di Amatrice-Visso-Norcia

ROMA – Giovedì 24 agosto alle 11.00, ad un anno dalla sequenza sismica di Amatrice-Visso-Norcia, l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV), in Via di Vigna Murata 605 a Roma, apre le porte al pubblico e ai giornalisti per presentare i risultati del lavoro svolto dall’Istituto durante questi mesi, quanto di nuovo è stato compreso sulla dinamica dei terremoti e come l’Ente intende impegnarsi nello studio della sismicità per essere sempre più al servizio della Nazione.

Dal 24 agosto 2016 l’INGV ha registrato più di 74 mila terremoti nell’area interessata, monitorando, ogni giorno, la più importante sequenza sismica in Italia dal terremoto del 1980 in Irpinia e Basilicata.

Nella locandina qui sotto, il programma della giornata (scarica la locandina).

Aprirà i lavori il Presidente dell’INGV, Carlo Doglioni.

Interverranno:

il Direttore della Struttura Terremoti-INGV, Daniela Pantosti: La comprensione del fenomeno terremoto);

il Direttore del Centro Nazionale Terremoti-INGV, Salvatore Stramondo: L’INGV e gli interventi in emergenza);

il sismologo INGV, Antonio Piersanti: L’INGV verso il futuro.

A seguire, visita alla Sala di Sorveglianza Sismica e ai laboratori dell’Istituto.