Nonostante la sua popolarità, di Marco Mengoni si sa molto poco sulla vita privata. Riservato e geloso della sua sfera personale, in quattordici anni di carriera non è mai stato al centro di scandali o gossip.
Proviamo comunque a fare luce su alcuni aspetti della sua vita fuori dal palco.
La vita privata e la famiglia
Marco è nato il 25 dicembre 1988 a Ronciglione, in provincia di Viterbo, e sembra essere figlio unico. La musica lo ha affascinato fin da bambino, ma è solo durante l’adolescenza che ha iniziato a coltivare seriamente il suo talento vocale.
Dopo il diploma, si trasferisce a Roma per studiare Lingue, lavorando come fonico per mantenersi. Oggi risiede a Milano, ma il legame con la famiglia rimane forte, tanto da collaborare professionalmente con due sue cugine.
Cresciuto in una famiglia matriarcale, Mengoni ha spesso parlato della grande influenza della nonna Iolanda, che rimasta vedova ha ricoperto più ruoli nella famiglia e nel negozio di famiglia. Proprio in questo contesto Marco ha ereditato un tratto comune a diverse donne della sua famiglia: il dismorfismo corporeo, un disturbo legato alla percezione dei difetti fisici. “Ho avuto difficoltà a riconoscere il mio valore estetico”, ha raccontato, spiegando quanto la musica lo abbia aiutato a superare momenti di insicurezza.

Chi è Marco Mengoni
Il dismorfismo corporeo e la vita sentimentale
Il disturbo da dismorfismo corporeo (BDD) si caratterizza per la preoccupazione eccessiva per difetti fisici, reali o percepiti, che possono compromettere la qualità della vita e le relazioni sociali. Mengoni ha ammesso che accettare i complimenti e riconoscere il proprio fascino è stato un percorso complicato, affrontato anche con il supporto di terapia e nutrizionista, non per dimagrire, ma per imparare a gestire meglio le abitudini alimentari e prendersi cura di sé.
Sul fronte sentimentale, Marco Mengoni è estremamente riservato e non condivide dettagli sulle sue relazioni. Ha confessato a Repubblica di non aver ancora trovato l’amore, ma che lavora su se stesso con la terapeuta per mantenere una visione equilibrata della vita. “Vorrei innamorarmi ogni giorno, sentire quella botta allo stomaco… ma per ora il mio ‘emotivogramma’ è piatto. Mi godo la mia solitudine, costruisco mobili, curo le piante, vado al cinema e viaggio da solo”, ha raccontato.
Chi è Marco Mengoni 






