Studiare gratis in Danimarca: l’esperienza di Georgiana

La Danimarca è un piccolo paese e ogni anno accoglie migliaia di studenti internazionali. La maggior parte di essi sono europei. La ragione per la quale questo paese attrae così tanti studenti è molto semplice: l’istruzione è gratuita e in lingua...

Studiare gratis in Danimarca: l’esperienza di Georgiana

La Danimarca è un piccolo paese e ogni anno accoglie migliaia di studenti internazionali. La maggior parte di essi sono europei. La ragione per la quale questo paese attrae così tanti studenti è molto semplice: l’istruzione è gratuita e in lingua inglese. Per scoprire di più su questo paese e le opportunità che offre ai giovani intervisteremo Georgiana, una ragazza italiana che ha deciso di trasferirsi in questo paese per iniziare gli studi universitari.

Come mai hai deciso di andare a studiare in Danimarca?

Durante le superiori avevo scoperto che la Danimarca offriva un’istruzione gratuita in lingua inglese e avevo deciso che sarei andata lì a qualsiasi costo. Successivamente avevo scoperto che il metodo d’insegnamento che usano è una combinazione tra teoria e pratica.

E’ stato difficile arrivarci?

Non proprio, l’iscrizione è molto semplice e veloce, basta andare su questo sito optagelse.dk, registrarsi e fare domanda alle università scelte. La risposta però non arriva subito e si deve aspettare fino alla fine del mese di luglio.

Che differenze hai riscontrato con le università italiane?

La prima cosa che mi ha sorpreso è stato l’edificio, molto grande, spazioso e moderno. All’interno ci sono tanti spazi di ricreazione e le aule sono anche esse molto gradi, dotate di proiettori e ospitano fino ad un massimo di 40 studenti. Le università sono aperte 24 ore su 24, 7 giorni su 7 e alcune di loro hanno anche un asilo nido. L’orario non è pesante e le ore sono consecutive, si fanno delle breve pause ogni 45 minuti di lezione. Un’altra cosa che mi ha sorpreso è stato il rapporto tra docente e studente, molto informale, quasi allo stesso livello. I docenti danesi si fanno chiamare per nome e il loro metodo d’insegnamento si basa sulla combinazione di teoria e pratica. Tutto quello che si impara dai libri viene applicato immediatamente.

Come si vive e come fai a mantenerti?

La vita in Danimarca è molto più cara, e tutto dipende dalla città nella quale si vive. Le città peninsulari costano meno, invece la capitale è costosissima. Io vivo a Horsens e i prezzi non sono altissimi, quando faccio la spesa faccio attenzione alle promozioni. L’affitto costa tanto e si aggira intorno ai 350-500 euro per una stanza, dipende dalla grandezza e se condivisa o meno.

Mantenersi in Danimarca non è facile perché non conoscendo il danese, tantissimi lavori non si possono fare, come per esempio quelli che coinvolgono un contatto con il pubblico.

Solitamente gli studenti distribuiscono giornali e pubblicità, la notte o nel pomeriggio, lavorano nei depositi e fabbriche come operai. Io mi ritengo fortunata perché lavoro per un’impresa danese sul mercato italiano come country marketing manager. Ho degli orari flessibili che non interferiscono con i miei studi.

Tornerai in Italia?

Sinceramente non lo so, se non riuscirò a imparare il danese probabilmente sì. Mi piacerebbe comunque viaggiare e fari lavori diversi nell’ambito del marketing.