Blitz dei NAS nei Centri Estetici: Sequestri per 3,5 Milioni di Euro in Tutta Italia
Gravi irregolarità emerse in seguito a controlli mirati su strutture di medicina estetica. Scoperte violazioni penali e pubblicità ingannevoli online.
Operazione dei Carabinieri NAS in collaborazione con il Ministero della Salute
In risposta ai recenti e drammatici episodi legati a interventi di chirurgia estetica non autorizzati, i Carabinieri del NAS – Nucleo Antisofisticazioni e Sanità – hanno condotto un’operazione su scala nazionale, con il supporto del Ministero della Salute, per contrastare l’abusivismo nel settore della medicina estetica.
Controlli su oltre mille strutture sanitarie private
Nel corso dell’operazione, sono stati eseguiti 1.160 controlli presso centri estetici e strutture sanitarie private che offrivano servizi riconducibili alla chirurgia estetica e medicina estetica. Le verifiche hanno coinvolto numerose Regioni italiane, interessando sia grandi città che centri più piccoli.
14 Centri di medicina estetica sequestrati
A seguito delle ispezioni, i Carabinieri hanno proceduto al sequestro di 14 centri di medicina estetica, dove sono state rilevate gravi irregolarità. Le strutture risultavano non in regola con le normative vigenti e, in molti casi, venivano effettuate pratiche mediche da personale non abilitato.
Dispositivi medici e farmaci sequestrati per 3,5 milioni di euro
Durante i controlli sono stati sequestrati numerosi dispositivi medici illegali e farmaci non autorizzati, per un valore complessivo stimato di 3,5 milioni di euro. Questi materiali erano spesso utilizzati per trattamenti invasivi, senza il rispetto delle norme sanitarie e di sicurezza previste dalla legge.
Oscurati diversi siti web di pubblicità estetica illegale
L’operazione ha portato anche all’oscuramento di numerosi siti internet, impiegati per la promozione di servizi estetici fuorilegge. Queste piattaforme online offrivano interventi medici senza alcuna autorizzazione, inducendo i consumatori in errore e violando le normative in materia di pubblicità sanitaria.
Accertati 32 reati per esercizio abusivo della professione sanitaria
Sono 32 gli illeciti penali accertati nel corso dell’operazione, relativi principalmente all’esercizio abusivo della professione sanitaria. In molti casi, gli operatori svolgevano attività mediche pur non avendo né titoli né competenze riconosciute.
Medicina estetica: attenzione alla sicurezza e alla legalità
Questo intervento delle forze dell’ordine sottolinea l’importanza della sicurezza nei trattamenti estetici e della regolarità professionale. I pazienti che scelgono di sottoporsi a procedure estetiche devono sempre verificare che la struttura sia autorizzata e che il personale sia qualificato.
Il ruolo della prevenzione e dell’informazione
Le autorità sanitarie ricordano che l’informazione e la prevenzione sono strumenti fondamentali per contrastare il fenomeno dell’abusivismo medico-estetico. È essenziale che i cittadini siano consapevoli dei rischi connessi a trattamenti non regolamentati, e che si affidino solo a centri certificati e a professionisti autorizzati.