Gianluigi Nuzzi è il nuovo volto del pomeriggio di Canale 5 con il programma Dentro la notizia, una nuova proposta di informazione.
Il giornalista, autore e conduttore televisivo, noto per il suo impegno nel raccontare inchieste e scandali, si appresta a guidare la fascia pomeridiana del principale canale Mediaset con un format che promette un’informazione diretta e coinvolgente.
Dal 1° settembre 2025, Gianluigi Nuzzi ha preso il timone di Dentro la notizia, un programma che, come lui stesso ha spiegato a Tgcom24, offrirà un “approfondimento sui fatti della giornata”, entrando “dentro le notizie” e seguendo da vicino gli eventi. La trasmissione si avvarrà di una squadra di inviati dislocati in tutta Italia, con l’obiettivo di illuminare non solo grandi misteri e gialli ma anche i molteplici aspetti dell’attualità, in una “presa diretta avvincente”. La decisione di affidare a Nuzzi questo progetto rappresenta una svolta per il pomeriggio di Canale 5, puntando su un giornalismo rigoroso e dinamico.
Nuzzi, nato a Milano il 3 giugno 1969, è uno dei volti più autorevoli del giornalismo italiano. La sua passione per l’informazione è nata sin da bambino, quando alle scuole elementari curava un giornalino scritto a mano con le notizie del Corriere della Sera. Durante il liceo scientifico Pascal di Milano, si recava nei tribunali per seguire i processi, avvicinandosi così al giornalismo giudiziario, ambito nel quale si è specializzato nel corso della carriera.
Una carriera tra inchieste, libri e televisione
Gianluigi Nuzzi è diventato giornalista professionista il 29 luglio 1996. Nel corso degli anni ha collaborato con testate di rilievo come CorrierEconomia, L’Europeo, Panorama, Il Giornale, Il Corriere della Sera e Libero. Dal 1994 si è dedicato alle inchieste giudiziarie più rilevanti in Italia, costruendo una reputazione solida come giornalista investigativo.
Il suo esordio editoriale di grande successo è arrivato nel 2009 con il libro-inchiesta Vaticano S.p.A., un bestseller tradotto in quattordici lingue che ha svelato retroscena e scandali legati alla Santa Sede. È seguito un intenso percorso di pubblicazioni: Metastasi (2010), dedicato alla ‘Ndrangheta, Sua Santità. Le carte segrete di Benedetto XVI (2012), Via Crucis (2015), che ha raccontato la difficile lotta di Papa Francesco per riformare la Chiesa, e Il libro nero del Vaticano (2020). Nel 2022 ha pubblicato I predatori (tra noi), un reportage su casi di cronaca nera che hanno segnato l’Italia.
In televisione, Nuzzi ha mosso i primi passi nel 2010 come autore del programma L’infedele su La7. Successivamente ha condotto Gli Intoccabili (2011-2012) e Le inchieste di Gianluigi Nuzzi (2012), sempre su La7. Dal 2013 è approdato a Mediaset dove ha condotto il programma di successo Quarto grado su Rete 4, approfondimento sulle grandi inchieste giudiziarie italiane. Nel 2025 ha anche portato in scena lo spettacolo teatrale La fabbrica degli innocenti, in cui ha rivisitato casi celebri come la strage di Erba, il delitto di Garlasco e il caso Yara Gambirasio.
L’anno in corso è stato segnato anche dallo speciale televisivo dedicato alla morte di Papa Francesco, trasmesso su Rete 4, che ha evidenziato ancora una volta la capacità di Nuzzi di raccontare con rigore e sensibilità eventi di portata storica.

Una caratteristica distintiva del volto di Gianluigi Nuzzi è una vistosa cicatrice sulla guancia, segno di un incidente avvenuto quando aveva poco più di vent’anni in Grecia. Nuzzi rimase coinvolto in uno scontro tra il suo motorino e un veicolo Jeep, che gli lasciò questa traccia permanente. Nonostante questo episodio, ha sempre mantenuto un profilo professionale e riservato.
Sul fronte personale, Nuzzi è sposato con Valentina Fontana, giornalista e imprenditrice nel settore della comunicazione. La coppia ha due figli: Edoardo, nato nel 2007, e Giovanni, nato nel 2010. Valentina è nota per la sua attività nel campo della comunicazione strategica e per aver ideato la rassegna culturale Ponza D’Autore, che dal 2013 coinvolge leader politici, giornalisti e imprenditori in dibattiti di grande rilievo. La loro relazione è mantenuta lontana dai riflettori, con pochissime immagini pubbliche e dichiarazioni rare. In alcune interviste, Nuzzi ha sottolineato il ruolo di Valentina come fonte di stimolo, specie nell’incoraggiarlo a scrivere, definendo la scrittura una parte essenziale della sua identità.