È il momento del New Bretton Woods proposto da LaRouche

Lo Schiller Institute approfitterà del prossimo weekend del 4 luglio negli Stati Uniti e presenterà la proposta di LaRouche per un nuovo Bretton Woods come contenuto centrale di un’architettura di sviluppo mondiale, e quindi di un’architettura...

È il momento del New Bretton Woods proposto da LaRouche

Lo Schiller Institute approfitterà del prossimo weekend del 4 luglio negli Stati Uniti e presenterà la proposta di LaRouche per un nuovo Bretton Woods come contenuto centrale di un’architettura di sviluppo mondiale, e quindi di un’architettura di sicurezza per tutti i paesi del pianeta. Si svolgerà domenica 3 luglio con un discorso programmatico della fondatrice dello Schiller Institute Helga Zepp-LaRouche. Anche Diane Sare, candidata indipendente al Senato degli Stati Uniti di New York, è invitata a partecipare all’evento, così come altri.

Molte iniziative importanti che si avvicinano alla prospettiva di LaRouche sono state discusse negli ultimi mesi e persino in giorni, come ad esempio alla conferenza del BRICS-Plus Summit recentemente conclusa. Ciò che manca ancora, tuttavia, è una chiara dichiarazione di intenti morali, una ‘Dichiarazione di indipendenza’ dalle politiche fallite del Fondo Monetario Internazionale, della Banca Mondiale, della Banca Centrale Europea e della Federal Reserve, tutte affiliate della City di Londra. Lo Schiller Institute lo fornirà il 3 luglio. I fantasmi del maestro della Royal Mint della Banca d’Inghilterra, Sir Isaac Newton, e della Royal Africa Company, John Locke, non sono più così felici.

In un momento come questo, di inflazione, guerra, pandemia e disperazione culturale, perché il mondo dovrebbe essere addolorato e i cittadini degli Stati Uniti vergognosi, dall’uso opportunistico delle cerimonie di ‘decorazione dell’indipendenza’, di ciò che lo Stato Il Dipartimento e altri nella burocrazia governativa a malapena alfabetizzata (in qualsiasi lingua) sfruttano, ad esempio, per esaltare le virtù del ‘nobile governo dell’Ucraina che lotta per la democrazia’? Dall’altra parte (che in realtà è la stessa parte), ci sono i neo-giacobini che, servendosi del comprensibile ma fuorviato ripudio degli Stati Uniti da parte di molti (compresi molti americani) che peggioreranno le cose, fanno affermazioni moralmente orribili come “gli eroi dell’indipendenza erano tutti eterosessuali! Nel frattempo, escludono la rivoluzione economica che ha effettivamente portato alla fine della schiavitù, iniziata da Benjamin Franklin, George Washington e Alexander Hamilton, ‘dichiarata’ negli Hamilton Reports on the National Bank, Public Credit and Manufactures, e attuata nella forma dei progetti dei grandi canali e della Società per l’instaurazione delle manifatture utili, proprio la prospettiva che, a modo loro, le nazioni della Cina e della Russia perseguono oggi.

Lo Schiller Institute, quest’anno in cui si commemora il centenario della nascita del compianto economista Lyndon LaRouche, presenterà il 3 luglio —nell’ambito della conferenza che ha dato origine alla Dichiarazione di Indipendenza degli Stati Uniti— le basi economiche per ristabilire stati nazione sovrani e una comunità mondiale di principi che si allontana dalla guerra che minaccia l’umanità. Una forza intellettuale internazionale d’avanguardia come quella che per prima ha formato gli Stati Uniti, dedita al ripristino della sanità mentale, in particolare sotto forma di sopravvivenza economica duratura, nel settore transatlantico, deve essere volontaria. Per cominciare, deve prima salvare il governo costituzionale fratturato dell’America dalla corrosione durata 35 anni iniziata con l’incriminazione di Lyndon LaRouche da parte di un gran giurì di Boston nel giugno 1987, e alla fine riportare quel governo in uno stato di quasi dissoluzione. come risultato dei processi innescati dalle ‘elezioni’ di Bush e Gore nel 2000 e dai successivi eventi dell’11 settembre 2001, e dal conseguente insidioso ‘Patriot Act’.

Ritornare allo spirito universale, non solo alla lettera, della Dichiarazione di Indipendenza e del Preambolo alla Costituzione degli Stati Uniti è essenziale per superare la follia criminale ora esposta ma sempre più mortale delle élite anglosassoni. Pochi tra le “élite” americane sono all’altezza di ciò che deve essere fatto. Questo perché si sono assenti dalla lotta centrale contro le agenzie di intelligence della casta del governo finanziario imperiale che ha messo in prigione Lyndon LaRouche dal 1989 al 1994, e si sono persino schierate con quelle forze per tornaconto personale mentre si espandevano le bolle dei “derivati”, di “ dotcoms” (società legate a internet), di alloggi, di riassicurazione e altro, soprattutto dopo l’abbandono ufficiale del Glass-Steagall Act. Ora, la City di Londra ha quasi raggiunto i suoi obiettivi, e non l’ho fatto grazie alla resistenza mostrata alla conferenza dello Schiller Institute, ‘Non ci può essere pace senza la riorganizzazione fallimentare del sistema finanziario transatlantico morente’. La guerra termonucleare, tuttavia, potrebbe essere il risultato della sua vittoria. Dobbiamo negare loro quella vittoria, a favore della prospettiva appena discussa dalle nazioni partecipanti alla conferenza del Summit BRICS-Plus.

La “Dichiarazione dei diritti inalienabili dell’uomo” del 1984 di Helga Zepp-LaRouche non è stata solo un documento fondamentale per fondare lo Schiller Institute. Era un modo per rendere di nuovo intelligibile al mondo il ‘Sistema americano di economia fisica’, fondato da Benjamin Franklin, Alexander Hamilton, Mathew e Henry Carey, e la Friedrich List tedesca, in un’epoca in cui le istituzioni americane, in particolare lo Stato Dipartimento, aveva disonorato, profanato e abbandonato quello stesso sistema americano. Mentre Lyndon LaRouche aveva interiorizzato la scuola del sistema americano attraverso la sua padronanza del lavoro scientifico del suo iniziatore, Gottfried W. Leibniz, si trattava del lavoro di Helga Zepp-LaRouche sul lavoro del fondatore della scienza moderna europea del 15esimo secolo, Nicholas De Cusa, che ha mostrato che le opere di Cusa, come la Concordantia Catholica (On Universal Concordance), avevano anche gettato le basi per il ‘consenso dei governati’ e altre idee nella Dichiarazione di Indipendenza degli Stati Uniti, nonché la missione scientifica che ha portato a la riscoperta dell’America.

L’idea di precipitarsi e mobilitarsi per New Bretton Woods di Lyndon LaRouche nell’attuale impasse è emersa attraverso le deliberazioni del primo e del secondo panel della conferenza della scorsa settimana, il fine settimana del 18 e 19 giugno. Questo è un esempio del processo di deliberazione simile che portò alla Dichiarazione di Indipendenza, in una conferenza di più giorni a Filadelfia nel 1776. Ed è proprio per questo che il processo di conferenza biennale dello Schiller Institute, dall’aprile 2020 ad oggi, è il foro unico in cui ritrovare oggi quel punto di vista filosofico necessario al successo, verso il quale l’incontro del 3 luglio per una nuova Bretton Woods è il prossimo e opportuno passo.


Fonte > Executive Intelligence Review: È tempo del nuovo Bretton Woods proposto da LaRouche. Editoriale EIR 27 giugno 2022.